Il cane di razza Lhasa Apso è originario del Tibet, dove era un cane da guardia molto apprezzato nei palazzi e nei monasteri della sua terra montuosa. Oggi il Lhasa non è più una guardia di palazzo, ma soprattutto un compagno di famiglia che protegge lealmente la propria famiglia dai pericoli.
Anche se di piccola statura, il Lhasa è un cane robusto e indipendente. Questi cuccioli possono adattarsi a qualsiasi casa, compresi gli appartamenti, e si adattano bene anche ai genitori alle prime armi.
Tuttavia, possono sfidare la vostra leadership se non continuate ad addestrarli con fermezza e costanza. Se riuscite a soddisfare le esigenze di questa razza, avrete un membro della famiglia affettuoso e giocoso.
Caratteristiche del Lhasa Apsos in sintesi
🐕Aspettativa di vita: 12-15 anni
🗺L’origine: Tibet
⚖️Peso: da 5 a 6 kg (maschio) e da 5 a 6 kg (femmina)
⚖️Altezza: da 20 a 25 cm (maschio) e da 18 a 23 cm (femmina)
🎨Colori: Nero, nero e marrone, crema, dorato, grizzle, rosso, oro rosso, o bianco con/senza marcature bianche, punte nere, brindle, zibellino, maschera nera con punte, o parti-color
🐶Temperamento: Sveglio, affettuoso, intelligente
Storia del Lhasa Apso
L’American Kennel Club ha accettato il Lhasa Apso come razza nel 1935. Il Lhasa proviene dal Tibet e prende il nome dalla città santa di Lhasa. Per migliaia di anni, il Lhasa è stato allevato esclusivamente dalla nobiltà e dai monaci nei monasteri per fungere da guardia interna e da protettore. Nella sua terra d’origine è conosciuto come Abso Seng Kye, che si traduce come “Cane sentinella del leone abbaiante“.
Il folto mantello del Lhasa è protettivo; il suo clima nativo è caratterizzato da freddo intenso e caldo estremo.
La storia documentata della razza risale all’800 a.C. Un Lhasa era considerato di buon auspicio, ma era quasi impossibile acquistarne uno: era un cane da guardia nei templi e nei monasteri ed era quindi considerato sacro. Si pensava che quando un proprietario moriva, l’anima umana entrava nel corpo del suo Lhasa Apso. I Lhasa non potevano lasciare il Paese, tranne quando venivano regalati dal Dalai Lama [1].
Dall’inizio della dinastia Manciù, nel 1583, fino al 1908, il Dalai Lama ha inviato i Lhasa come doni sacri all’imperatore della Cina e ai membri della famiglia imperiale. I Lhasa venivano sempre regalati in coppia e si pensava che portassero fortuna e prosperità.
I primi Lhasa a entrare direttamente negli Stati Uniti furono regalati dal 13° Dalai Lama nel 1933 a C. Suydam Cutting, noto viaggiatore e naturalista. Cutting possedeva la Hamilton Farm a Gladstone, nel New Jersey, e i due cani regalati divennero la base del suo allevamento.
Caratteristiche e temperamento del Lhasa Apso
È considerato un cane sicuro di sé, allegro e vivace, che si presenta molto orgoglioso. La sua natura sensibile si esprime nella costante ricerca di affetto e amore. Verso i suoi umani è molto affettuoso e amorevole, senza rinunciare alla propria volontà. Ha un orecchio acuto, che usa per annunciare gli estranei senza abbaiare molto. Inizialmente è sospettoso nei confronti degli estranei.
Il temperamento del Lhasa Apso è audace, sicuro di sé e leale. Questo cane da guardia di taglia media abbaia e ringhia per proteggere la casa, ma è molto affettuoso con le persone che conosce e di cui si fida. Il temperamento del Lhasa Apso li rende più adatti come animali da appartamento o cani da compagnia per case di adulti che amano l’addestramento e la socializzazione.
Un vecchio detto tibetano recita: “Se il leone delle nevi rimane sulle montagne, è un leone delle nevi; se scende nelle valli, diventa un cane“. Il leone delle nevi è un animale celeste che è diventato l’emblema del Tibet.
Personalità del Lhasa Apso
La personalità del Lhasa Apso è un mix speciale e interessante. È un cane allegro, malizioso e giocoso, ma anche regale, indipendente e feroce. Prende sul serio il compito di fare la guardia alla sua casa e alla sua famiglia; inoltre, impiega molto tempo a crescere, e anche allora rimane un po’ cucciolo fino alla vecchiaia.
Il Lhasa può essere piccolo, ma non è affatto fragile. È robusto e forte ed è naturalmente diffidente nei confronti degli estranei. Farà amicizia, ma solo quando saprà che l’individuo non rappresenta una minaccia. È un eccellente cane da guardia.
Al Lhasa indipendente piace essere “capobranco“. L’addestramento e la socializzazione, a partire dalle classi per cuccioli, sono essenziali. Il Lhasa non è estremamente attivo e si accontenta di vivere in casa. A differenza di molte altre razze, non ha bisogno di un esercizio fisico vigoroso per ridurre l’energia nervosa. Tuttavia, ama e trae beneficio da brevi passeggiate e sessioni di gioco.
Comportamento in presenza di bambini e altri animali domestici
I bambini non sono probabilmente in cima alla lista delle cose preferite di Lhasa. Tende a essere intollerante alle normali buffonate dei bambini e a mordere. Il Lhasa è più adatto a una casa con bambini più grandi che sappiano come gestirlo correttamente. Non è consigliabile una famiglia con bambini piccoli o chiassosi.
Se adeguatamente socializzato e addestrato, il Lhasa va d’accordo con gli altri cani. Gli piace essere il capobranco, quindi è spesso il leader, anche con altri cani molto più grandi. Non ha paura di partecipare ad attività normalmente associate a cani di grossa taglia, come le escursioni o lo sci di fondo. Il Lhasa pensa di essere un cane di taglia grande.
Il Lhasa può andare d’accordo anche con altri animali domestici, se introdotto e addestrato in modo adeguato.
Dimensioni
I maschi sono alti da 20 a 25 cm e pesano da 5 a 6 kg; le femmine sono leggermente più piccole.
Prezzo dei Lhasa Apsos
Se siete stati conquistati dal lungo e affascinante pelo del Lhasa Apso o dal suo bel carattere vivace e giocoso, è necessario fare i conti, perché un cucciolo costa circa €800 euro se non di più.
Naturalmente, bisogna tenere conto anche di una certa quantità di costi di mantenimento e questa volta non si tratta solo di cibo e alloggio, ma anche di toelettatura e cura del pelo.
Mantenere in salute il Lhasa Apso
Il Lhasa è un’ottima scelta per chi ha uno spazio limitato. È adatto a vivere in appartamento o in condominio, anche se gli piace giocare all’aperto in un cortile recintato.
Il Lhasa si accontenta di alcune brevi passeggiate al giorno. Non è un cane ad alta energia e non tende a rimbalzare sui muri quando è rinchiuso in una giornata di pioggia. È felice di stare in braccio a voi, di gironzolare per casa, di giocare con i suoi giocattoli e di avvertire i passanti.
L’addestramento del Lhasa può essere impegnativo, quindi è bene creare un addestramento. Inoltre, ricordate che questo cane probabilmente impiegherà molto tempo per maturare mentalmente. Può raggiungere la taglia piena a un anno di età, ma il suo comportamento sarà ancora piuttosto da cucciolo. Siate particolarmente pazienti durante l’addestramento: mantenete un atteggiamento positivo e costante e siate disposti a fare il passo più lungo della gamba.
Potenziali malattie
I Lhasa sono generalmente sani, ma come tutte le razze sono soggetti a determinate condizioni di salute. Non tutti i Lhasa sono affetti da una o più di queste malattie, ma è importante esserne consapevoli se si sta prendendo in considerazione questa razza.
Occhio a ciliegia
Questa malattia si verifica quando la ghiandola nota come terza palpebra si gonfia. Si presenta come una massa rossa – una ciliegia – all’angolo interno dell’occhio del cane. Il trattamento per l’occhio a ciliegia è solitamente un intervento chirurgico.
Lussazione rotulea
Conosciuta anche come slittamento della zampa, è un problema comune nei cani di piccola taglia. La patella è la rotula. Lussazione significa dislocazione di una parte anatomica (come un osso in un’articolazione). La lussazione rotulea si verifica quando l’articolazione del ginocchio (spesso di una zampa posteriore) scivola dentro e fuori dalla sua sede, causando dolore. Può essere invalidante, anche se molti cani conducono una vita relativamente normale con questa condizione.
Allergie
Le allergie sono un disturbo comune nei cani e il Lhasa Apso non fa eccezione. Esistono tre tipi principali di allergie: le allergie alimentari, che vengono trattate eliminando determinati alimenti dalla dieta del cane; le allergie da contatto, che sono causate da una reazione a una sostanza topica come lettiere, polveri antipulci, shampoo per cani e altre sostanze chimiche; e le allergie inalatorie, che sono causate da allergeni presenti nell’aria come pollini, polvere e muffa. Il trattamento varia a seconda della causa e può includere restrizioni dietetiche, farmaci e cambiamenti ambientali.
Adenite sebacea (SA)
È un problema serio nei cani. Questa condizione genetica della pelle è difficile da diagnosticare e spesso viene scambiata per ipotiroidismo, allergie o altre condizioni. Quando un cane è affetto da SA, le ghiandole sebacee della pelle si infiammano per motivi sconosciuti e alla fine vengono distrutte. I cani affetti presentano in genere una pelle secca e squamosa con perdita di pelo sulla parte superiore della testa, sul collo e sulla schiena. I cani gravemente colpiti possono presentare pelle ispessita, odore sgradevole e infezioni cutanee secondarie.
Cheratocongiuntivite sicca
comunemente nota come occhio secco, è un’infiammazione dell’occhio che si verifica quando la produzione di lacrime è insufficiente. I sintomi, una secrezione gialla e appiccicosa, possono essere scambiati per congiuntivite. Il trattamento comprende farmaci, lacrime artificiali e talvolta interventi chirurgici.
Atrofia progressiva della retina (PRA)
Si tratta di una famiglia di malattie oculari che comporta il graduale deterioramento della retina. All’inizio della malattia, i cani colpiti diventano ciechi notturni; con il progredire della malattia, perdono la vista durante il giorno. Molti cani colpiti si adattano bene alla visione limitata o persa, purché l’ambiente circostante rimanga lo stesso.
Displasia renale ereditaria familiare
si tratta di un difetto genetico o di sviluppo dei reni, che sono notevolmente piccoli e di forma irregolare. La malattia varia in termini di gravità: i cuccioli gravemente colpiti sono eccessivamente assetati e piccoli per la loro età, e spesso soffrono di insufficienza renale. I cani colpiti in modo lieve possono non mostrare alcun sintomo.
Vaccinazioni per il Lhasa Apso
- Cimurro – malattia virale trasmessa per via aerea che colpisce polmoni, intestino e cervello.
- Epatite – malattia virale del fegato.
- Leptospirosi – malattia batterica del sistema urinario.
- Bronchite parainfluenzale infettiva.
- Parvovirus – malattia virale dell’intestino.
- Rabbia – malattia virale mortale per l’uomo e altri animali.
- Corona – una malattia virale dell’intestino.
- Bordetella – un’infezione batterica (tosse dei canili).
Effetti collaterali
Se il cane ha una reazione alle vaccinazioni, i sintomi possono includere:
- Febbre
- Indolenza
- Perdita di appetito
- Gonfiore del viso o delle zampe e/o orticaria
- Vomito
- Diarrea
- Dolore o gonfiore intorno al sito di iniezione
- Collasso, difficoltà respiratorie e convulsioni (shock anafilattico)
Come nel caso dei vaccini umani, i sintomi lievi possono essere ignorati. La maggior parte delle reazioni è lieve e di breve durata. Se si sospetta una reazione più grave ai vaccini per cuccioli o cani, come gonfiore del viso, vomito o letargia, è necessario contattare immediatamente il veterinario.
Calendario delle vaccinazioni per i cuccioli di Lhasa Apso
| Età del Lhasa Apso Cucciolo | Vaccinazioni raccomandate | Vaccinazioni facoltative |
|---|---|---|
| 6 – 8 settimane | Cimurro, parvovirus | Bordetella |
| 10 – 12 settimane | DHPP (vaccini contro il cimurro, adenovirus [epatite], | Influenza, leptospirosi, Bordetella, malattia di Lyme secondo lo stile di vita raccomandato dal veterinario. |
| 16 – 18 settimane | DHPP, rabbia | Influenza, malattia di Lyme, Leptospirosi, Bordetella in base allo stile di vita |
| 12 – 16 mesi | DHPP, rabbia | Coronavirus, Leptospirosi, Bordetella, Malattia di Lyme |
| Ogni 1 – 2 anni | DHPP | Influenza, Coronavirus, Leptospirosi, Bordetella, Malattia di Lyme per stile di vita |
| Ogni 1 – 3 anni | Rabbia (come richiesto dalla legge) | nessuno |
Dieta
Potreste voler somministrare al vostro Lhasa un cibo per cani privo di cereali per evitare allergeni comuni come il mais e il grano. Si può iniziare a somministrare alimenti per cani con proteine comuni (pollo, agnello, pesce), ma se il cane mostra segni di allergie alimentari, potrebbe essere necessario passare a un alimento con una nuova proteina. Fortunatamente, oggi sono disponibili molti alimenti per cani con nuove proteine.
I Lhasa Apso adulti di solito mangiano bene due pasti al giorno. È possibile somministrare ai cuccioli di Lhasa Apso tre o quattro pasti quando sono molto giovani, per poi passare a tre pasti al giorno man mano che crescono. Quando hanno circa un anno, dovrebbero mangiare due pasti al giorno.
- Proteine: l’ideale è scegliere un alimento per cani che contenga due o tre proteine della carne tra i primi ingredienti elencati. Sia le carni intere (pollo, manzo, pesce, agnello) che le farine di carne, una forma concentrata di carne a cui viene tolta l’umidità, sono buone fonti di proteine. Se scegliete un alimento per cani con proteine vegetali (lenticchie, piselli, ecc.), assicuratevi che la percentuale di proteine provenga dalla carne, perché è più facile da digerire.
- Grasso: Cercate fonti di grasso nominate, come il grasso di pollo. Anche altri grassi nominati forniscono nutrienti necessari, come l’olio di pesce, che può fornire acidi grassi omega-3 che aiutano a mantenere la pelle e il pelo sani. I cuccioli possono beneficiare del DHA, una forma di acido grasso omega-3 che aiuta lo sviluppo del cervello e degli occhi.
Toelettatura del Lhasa Apso
I cani Lhasa Apso hanno un mantello lungo e fluente, ed è questo che li rende così unici. Alcune persone trovano la toelettatura noiosa, ma esistono metodi standard o conosciuti per rendere questo lavoro più facile.
Ci deve essere un metodo per fare le cose nel modo giusto e qui vi mostreremo le corrette tecniche di toelettatura del Lhasa Apso che troverete essenziali nel vostro arsenale di toelettatura per cani.
- Spazzola
Questa è la pratica di toelettatura più ignorata, che provoca la formazione di tappeti. Sia che teniate il vostro Lhasa con un pelo lungo o con un taglio da cucciolo, dovrete pettinarlo spesso. Prestate particolare attenzione alle aree che si muovono: dietro le zampe anteriori, dietro le orecchie, la base della coda e tutte le aree in cui notate che il cane si gratta o mastica. - Il bagno
Iniziate con un rapido controllo per assicurarvi che non ci sia un tappeto. Se si bagna un tappeto, sarà quasi impossibile rimuoverlo e potrebbe essere necessario rasare il cane. Eseguite il bagno ogni due settimane se il pelo è lungo o ogni 4-6 settimane se il pelo è tagliato da cucciolo.
Il Lhasa Apso richiede bagni e toelettature frequenti. Questa razza tibetana dispettosa può essere lavata e curata con una frequenza che va da una volta alla settimana a una volta ogni 6 settimane, a seconda del livello di attività del cane e della lunghezza del pelo. - Unghie
Se iniziate da piccoli a tagliare le unghie prima di ogni bagno, vedrete che il cane si abituerà alla sensazione e non si tirerà indietro o si allarmerà. Spesso è il suono della forbice a far spaventare il cane. L’uso di una forbice silenziosa quando sono giovani e le unghie sono morbide aiuterà ad addestrare il cane a farsi toccare le dita dei piedi.
Il Lhasa Apso è senza dubbio una razza canina carina e intelligente. Si tratta di una razza canina fedele ma che richiede molta manutenzione. Sebbene possano essere piuttosto difficili da addestrare, hanno bisogno di un esercizio quotidiano di soli 30 minuti e apprezzano molto le passeggiate quotidiane e i giochi con i loro giocattoli preferiti.
